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Casi Clinici: fotografie pre e post

Il trattamento delle rughe di espressione del volto possono essere risolte con diverse metodiche. In questo caso è stato utilizzato un filler a base di acido ialuronico. In alcuni casi non c'è bisogno di ripetere il trattamento ed il risultato è stabile nel tempo. 

Il trattamento delle cicatrici ipertrofiche e cheloidee richiede competenza e grande esperienza. In questo caso il cheloide è stato trattato con un approccio combinato tra laser C02 e Dye laser ed infiltrazioni di corticosteroidi.

​Il trattamento con la luce pulsata consente la progressiva rimozione dei peli. Saranno necessarie pertanto alcune sedute (in media 6-10) continuative (ogni 3-4 settimane) e trattamenti successivi distanziati (1-2 l'anno) per mantenere il risultato stabile nel tempo. Il risultato varia in base alla sede ed alle caratteristiche del paziente. 

La mastoplastica additiva è uno degli interventi più richiesti in Italia. La tecnica è variabile in base alle caratteristiche della mammella, delle caratteristiche corporee e dei desideri della paziente. Prima di qualsiasi intervento al seno è indispensabile effettuare una ecografia o una mammografia. In questo caso ho effettuato una mastoplastica additiva sottoghiandolare

Mastoplastica additiva sottomuscolare con ridefinizione del solco sottomammario. immagine preoperatoria e controllo a due anni.

mastoplastica additiva dual plane con protesi tonde. In questo caso ho preferito le protesi tonde perchè la paziente voleva un seno più pieno nel polo superiore. La tecnica dual-plane consente una buona copertura del polo superiore in caso di pazienti con un tessuto sottocutaneo poco rappresentato nel polo superiore.

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Mastoplastica additiva con protesi sottoghiandolari rotonde.

Anche in questo caso la paziente voleva un riempimento adeguato del polo superiore. in questo caso i capezzoli lateralizzati prima dell'intervento sono rimasti leggermente divergenti.

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mastoplastica additiva dual-plane con protesi anatomiche. La paziente ha richiesto un aumento volumentrico assolutamente naturale.

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Mastoplastica additiva con tecnica dual-plane e protesi anatomica. In questo caso la paziente aveva una asimemtria ed una mammella tuberosa (base della mammella stretta) e ha richiesto la correzione del solco sottomammario, la forma dell'areola e la posizione del capezzolo.

La blefaroplastica è un intervento che richiede una corretta programmazione ed una attenta esecuzione. In questo caso, in anestesia locale, ho eliminato il tessuto in eccesso realizzando uno sguardo più aperto e luminoso. A volte l'eccesso di cute rende difficoltosa l'apertura della palpebra ed in questo caso è un intervento più funzionale che estetico.

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